1. Cosa significa Marketing Plan
  2. Il Marketing Plan ha due finalità principali
  3. Cosa contiene il marketing plan

Ci siamo. È quel periodo dell’anno in cui devi sederti a tavolino e definire obiettivi e strategie del prossimo anno. Ma soprattutto devi definire il budget, decidere come allocarlo e che percentuale dedicare alle attività di Marketing. 

Per farlo, hai bisogno di un piano annuale strutturato che ti assicuri che il lavoro del Marketing segua strategia e obiettivi SMART e che si allinei con le altre attività che portano ricavi.

In sintesi, hai bisogno di un Marketing Plan

Cosa significa Marketing Plan 

Il Piano Marketing (detto in maniera più cool “marketing plan”) è un documento utilissimo che serve a definire tutti gli obiettivi e le strategie che l’azienda intende raggiungere in un determinato lasso di tempo.  È come una bussola che serve ad avere sempre un chiaro orientamento sulla direzione da prendere. 

Per usare le parole del padre del marketing moderno, Philip Kotler:

“il Piano di Marketing documenta il modo in cui l’organizzazione raggiungerà i propri obiettivi strategici attraverso specifiche strategie e tattiche di Marketing, centrate sul cliente”.

Il Marketing Plan ha due finalità principali

  1. Permette all’azienda di avere, ben chiare, tutte le informazioni necessarie per implementare la strategia;
  2. Offre agli investitori (attuali e futuri) un quadro preciso sulle azioni messe in atto per raggiungere gli obiettivi e garantire lo sviluppo e l’espansione del business.

Molte aziende commettono l’errore di creare documenti disarticolati, troppo complessi nella strategia e, a conti fatti, inutilizzabili, se non anche dannosi, perché rischiano di “bruciare” inutilmente budget. 

Per capire come fare un marketing plan che sia davvero efficace, è necessario innanzitutto avere ben chiara l’identità del proprio brand (in questo articolo ti spieghiamo come definirla); e poi serve una forte visione strategica, orientata al medio-ungo termine, che possiamo riassumere nei seguenti 5 step.

Cosa contiene il marketing plan

Step #1: analizza la tua azienda e il contesto in cui opera

Prendi in esame tutti gli aspetti chiave del tuo business. Come? Rispondendo a queste domande: 

  • La proposta di vendita è completa ed esaustiva? Quali sono i tuoi prodotti/servizi e qual è la tua unique selling proposition? (link articolo ELABORA IL TUO PERCHÈ)
  • La proposta di valore dei tuoi prodotti/servizi è unica, ben chiara e definita? (link articolo DEFINIRE LA TUA PROPOSTA DI VALORE)
  • Quali sono i tuoi vantaggi rispetto ai competitor? Sai differenziarti in un mercato in continuo cambiamento? (link articolo OCEANO BLU)
  • Il target a cui ti rivolgi da chi è composto? È cambiato nel tempo?
  • Stai attuando le giuste strategie di marketing e comunicazione per attirare clienti? (link articolo PERMISSION MARKETING) 

L’ideale sarebbe disporre di un’analisi SWOT che metta in evidenza: opportunità e minacce (del mercato); punti di forza e di debolezza (dei tuoi prodotti e/o servizi).  

Step #2: fai una valutazione delle attività di marketing messe in campo durante l’anno

Questo è il momento ideale per tirare le fila di tutto ciò che è stato fatto nell’ultimo anno, in maniera del tutto sincera e trasparente. 

Prenditi del tempo per valutare: 

  • cosa ha funzionato bene e cosa invece si può migliorare;
  • quali sono le performance delle attività rispetto ai KPI che ti eri prefissato;
  • a che punto sei nel raggiungimento dei tuoi obiettivi di lungo periodo;
  • quali ulteriori attività puoi mettere in campo per raggiungerli. 

E se durante questa analisi dovessero sorgere problemi o dubbi che non sai come affrontare, prova la tecnica dei 6 cappelli (link articolo DIVENTA UN PROBLEM SOLVER) Funziona davvero!

Step #3: pianifica tutte le attività di marketing future e assegna delle priorità

Probabilmente, nello step 2, ti verranno in mente tante belle idee da mettere in pratica ma devi fare i conti con il budget. Per questo, è necessario che individui bene le attività che ha senso portare avanti. 

In questa fase possono tornarti utili questi 2 esercizi: 

  • crea un elenco di tutte le attività utili per il raggiungimento dei tuoi obiettivi aziendali. In questo modo, avrai una scaletta chiara da poter condividere anche all’esterno con i tuoi consulenti. 
  • attribuisci un valore alle varie attività. Questo ti aiuterà a capire meglio come organizzarle e prioritizzarle.
    Consiglio: parti dai progetti che ti portano risultati nel breve termine (es. incremento dello scontrino medio) e passa poi ad analizzare quelli con un ROI a lungo termine (es. apertura di un nuovo punto vendita). 

Step #4: definisci tempistiche, budget e risorse da destinare alle varie attività 

È fondamentale che tu abbia sempre chiari gli strumenti gli strumenti che ti serviranno, ma anche le risorse (umane) di cui avrai bisogno.

Non solo, per ogni azione devi avere ben chiaro il budget che vuoi (e puoi) dedicare. Si tratta ovviamente di una cifra indicativa, ma che ti aiuterà ad avere un quadro chiaro delle spese, e del relativo ed effettivo ritorno sugli investimenti. riprendere in mano il budget e aggiornarlo in modo puntuale.

A questo punto, non ti resta che definire le tempistiche per ogni attività: è sufficiente indicare delle tempistiche di massima, in modo da avere una visione d’insieme. Una precisazione importante: cerca di essere quanto più realistico possibile, sia nelle tempistiche che negli obiettivi, in funzione del budget a disposizione: pensare di acquisire 500 contatti in 3 giorni con 50 euro non è un piano, è un sogno.

E poi, del resto, capita già spesso che le cose non vadano secondo i piani, quindi meglio essere realistici sin dal principio. 

Step #5: identifica tutti i potenziali rischi e prevedi revisioni periodiche del tuo piano marketing

Hai considerato ogni aspetto del tuo Piano Marketing e sei pronto a partire? Aspetta. Prima ti conviene considerare tutti quei fattori che potrebbero portare all’insuccesso anche il piano più elaborato al mondo. 

Alcune questioni chiave che ti conviene valutare sono:

  • se è necessario implementare nuovi processi in azienda;
  • se disponi di tutte le competenze in-house, o se hai bisogno di cercarle all’esterno;
  • quali sono i vari KPI per misurare il successo di tutte le attività;
  • se il Piano Marketing è stato correttamente comunicato a tutti gli stakeholder.

Il grande vantaggio di un marketing plan è che ti aiuta a individuare con sempre maggiore facilità ciò che funziona, ciò che non funziona e le azioni da mettere in campo per i dovuti aggiustamenti.
Tuttavia, nel corso dell’anno, ci saranno sicuramente dei cambiamenti, che potranno riguardare il mercato, il tuo target, l’offerta dei tuoi concorrenti…e che porteranno inevitabilmente a dover ripensare le tue tattiche e strategie. 

Ecco perché devi essere sempre pronto a rivedere periodicamente il piano marketing, senza il timore di poter sembrare incoerente! Del resto, proseguire in una direzione sbagliata è peggio che cambiare rotta. 

Perché il marketing plan è così importante? 

Se tutto quello che abbiamo detto finora non è bastato a convincerti, proviamo a riassumerlo in una sola frase: il marketing plan è un prezioso manuale per far crescere la tua attività, avendo sempre chiari obiettivi, strategie e modalità d’azione.

Questo documento solitamente viene pianificato e strutturato da esperti di marketing. Quindi, se ti serve una mano, CONTATTACI